Al Teatro Sociale l’abbraccio della città per Como Città Creativa Unesco

Una serata all’insegna della coesione, dell’unione, del lavoro di squadra. Uno dei luoghi storici della cultura comasca, il Teatro Sociale, ha accolto lo scorso 12 dicembre la cittadinanza e i principali enti e associazioni locali e regionali, nonché i rappresentanti le città Creative Unesco di Milano e  Biella, per ringraziare tutti quelli che hanno collaborato al raggiungimento della nomina di Como quale Città Creativa Unesco per il campo l’Artigianato Tessile e Moda Sostenibile.

Per Associazione Ex Allievi e Fondazione Setificio una grande soddisfazione essere parte attiva del progetto ed aver visto gli studenti del Carcano presenti sul palco a rappresentare il futuro e tutta la filiera attraverso un simbolo che è diventato emblematico, un nastro di cimosa rossa in seta e lurex, che è stato annodato dal sindaco Mario Landriscina collegando tutte la città e le realtà presenti sul palco e in sala. 

Un’immagine davvero emozionante e suggestiva, di grande auspicio affinché questa unione di intenti che ha portato al successo attuale sia foriera di sviluppi e di crescita così come dettato dai principi generali Unesco. 

Purtroppo assente alla serata, il Presidente di Fondazione Setificio Graziano Brenna è stato più volte ricordato e ringraziato dal Luca Levrini, Presidente di Fondazione Alessandro Volta, e dal vice-presidente di Fondazione Setificio, Lorenzo Frigerio, chiamato sul palco come Confartigianato Moda a presentare il bel video “We are Como, We are Creative” realizzato grazie anche alla collaborazione con i nostri enti e già pubblicato su questo sito in altra news.

A conclusione dell’evento, una magnifica interpretazione dell’Inno alla Gioia di Beethoven da parte della soprano Chiara Amati, ulteriore simbolo di unione e di augurio per il proseguimento delle tante attività e progetti che questa nomina attiverà in sinergia con l’intera Rete delle Città Creative Unesco. 

http://comocreativecity.com