Grazie a diverse azioni coordinate da Fondazione Setificio nel corso del 2018, il Laboratorio di Tessitura si presenta nel 2019 interamente rinnovato. In primo luogo si è svolto un sostanziale riordino dei macchinari, che ha visto la restituzione di impianti storici – ricollocati a scopo museale – a favore di nuove macchine in linea con le attuali lavorazioni industriali. Si è pertanto installato un nuovo telaio jacquard dell’azienda Picanol dotato di padiglione JTS del gruppo belga Van De Wiele, questo anche grazie al sostengo delle aziende stesse, che hanno dato un importante contributo alla scuola per la messa in opera dell’impianto. All’interno del laboratorio si è poi creata un’aula dove è possibile svolgere lezioni contestualizzate nell’immediato sugli impianti; inoltre si è potuto dare spazio al “Co-Making Lab – Laboratorio di occupabilità”, un progetto del MIUR per la costruzione di piccole filiere produttive che collega il Setificio con gli istituti comaschi Caio Plinio e Ripamonti. A seguito della vincita di un Bando della Fondazione Cariplo e all’aiuto più che concreto dell’azienda comasca Bottinelli Informatica si sta completando l’implementazione di un sistema informatico gestionale applicato ai telai, che restituisce dati dalle macchine ad un server per l’ottimizzazione della gestione della produzione (in ottica “industria 4.0). Si tratta di un processo innovativo, che grazie a questi strumenti può essere studiato e utilizzato anche dagli studenti. Last but not least, anche i telai a mano, fondamentali per la didattica di base, sono stati controllati e restaurati, in particolare sostituendo parti in legno ormai usurate con più duraturi elementi in acciaio.
