Black Wave: un progetto etico

Oggi al Museo della Seta si inaugura la mostra Black Wave, fotografie di Carlo Pozzoni stampate poi su tessuto e realizzate grazie alla collaborazione di vari enti  (CIAS Formazione Professionale, i ragazzi migranti africani della Cooperativa Intesa Sociale di Como ed il laboratorio sartoriale di Rebbio Karalò ), un progetto ideato e coordinato da Francesca Gamba. Si tratta di un “bell’esempio di come impresa, formazione, museo si uniscono in un progetto etico comune ad alto livello umano, creativo e produttivo”. 

Inoltre in questa iniziativa sono stati coinvolti varie aziende tessili, gli studenti di Grafica del Setificio per la post produzione delle foto – un lavoro molto importante elogiato pubblicamente dai curatori della mostra – e la Fondazione Setificio, che ha procurato i tessuti sui quali sono stampate le foto, realizzate presso il laboratorio di stampa della scuola.

Un allestimento molto particolare vede le foto posizionate su macchinari ed oggetti del Museo, una sinergia creativa davvero da non perdere! La mostra è aperta fino al 30 dicembre 2020.

Qui di seguito ci fa piacere segnalare i nomi degli studenti della classe Terza G di Grafica del Setificio, coordinati dal docente Silvio Curti, che hanno così ben lavorato per personalizzare le immagini: Butti Luca, Ciceri Silvia, Clerici Sofia, Federica, Corengia Luis Alberto, Corigliano Alice, Cozzi Edoardo, Duci Beatrice, Gatti Filippo, Lanzafame Alessandro, Melis Erika, Mercuri Tommaso, Moioli Giulia, Monaco Andrea, Orlando Mattia, Pozzetti Andrea, Roncoroni Benedetta, Sannuti Serena, Sciascia Leonardo, Scrocca Gaia, Sgro’ Simone, Sorrenti Gaia, Zhou Li Zhou. Complimenti a tutti !!